Enel Green Power

La Collaborazione con Enel Green Power

Nell’entroterra toscano che va dalla Provincia di Siena fino alla provincia di Grosseto è presente un importante e vasto distretto per lo sfruttamento dell’energia geotermica, unico al mondo per tecnologie in uso e quantità di energia elettrica prodotta. Solo nel comprensorio di Larderello le circa 70 Centrali a vapore producono più di 300 Megawatt di energia elettrica.

Marly, in questo contesto, collabora da molti anni con Enel Green Power, società la quale gestisce questo distretto fin dai primi anni del secolo ( la prima perforazione è stata eseguita nel 1907) . Questa pluriennale collaborazione ha portato Marly a sviluppare dei prodotti personalizzati che soddisfano appieno e con ottimi risultati di affidabilità , le gravose specifiche tecniche di Enel per queste applicazioni. Lo sfruttamento dei giacimenti di Larderello consiste nel prelevare il vapore dal sottosuolo con pozzi che arrivano anche a profondità di 6.000m, dove il vapore ha una pressione superiore ai 40 Bar e una temperatura che può superare i 200° C.

Il vapore viene convogliato con tubazioni d’acciaio speciale nelle centrali di produzione e trasformato in energia elettrica per mezzo delle turbine a vapore. Le pompe Marly intervengono nella fase successiva, quando il vapore ri-condensato, dopo il processo di produzione, viene raccolto e ri-iniettato nei pozzi
del giacimento geotermico sottostante, per trasformare l’acqua ri-condensata in nuovo vapore per la produzione elettrica innescando così un ciclo virtuoso di energia pulita.
Le pompe Marly sono anche utilizzate nelle fase intermedie chiamate “AMIS” dove il vapore viene “pulito” da minerali e componenti aggressivi che potrebbero nuocere all’ambiente e alle apparecchiature della centrale.
In queste fasi le pompe Marly devono lavorare con alte percentuali di sostanze chimiche quali la Soda
Caustica e acqua geotermica ad alta temperatura.

Nella foto che segue, si vede una pompa Marly al lavoro: modello HP 100-4 prodotta in acciaio fuso AISI 316
della portata di 250m3/h, e della prevalenza di 200m; la potenza installata del motore elettrico è di 150 kw.
Questa pompa fa parte di una centrale di pompaggio di “Riiniezione” dei pozzi che tratta acqua di condensazione a circa 80°C moderatamente aggressiva.

Di fianco una centrale di ri-iniezione nei pressi di Larderello, composta da 6 pompe Marly completamente in Acciaio fuso AISI 316, con una capacità totale del gruppo pompante di 1200m3/h, una pressione di 150 m a
una potenza installata di 3000 kw. Questa centrale è composta sia di pompe multistadio HP che di pompe
CA normalizzate EN733 completamente prodotte in acciaio legato fuso.

Nella foto che segue si vede la stazione di pompaggio di Ri-iniezione della zona del Lago Boracifero, dove sono presenti circa 180 pozzi di estrazione di vapore e ben 25 centrali di produzione elettrica a vapore.

Questa batteria di pompe, prodotte in acciaio fuso AISI316, sono del tipo HP125-2 con 2 stadi e una potenza installata di 300 kw; ri-inietta l’acqua geotermica ricondensata delle centrali locali.

Ogni pompa eroga una portata di 350 m3/h e una pressione di 220m. Tutte queste pompe Marly installate nelle aree del Larderello e in quella del Lago Boracifero lavorano ormai da più di 20 anni senza aver mai rilevato anomalie e rotture al di fuori dai programmi ordinari di manutenzione.

Si noti che circa il 33 % dell’energia Elettrica consumata dalla regione Toscana viene prodotta in questo distretto Geotermico con la tecnica delle Centrali di produzione con Turbine a Vapore alimentate e/o assistite dalle pompe Marly.